Amo raccontare le emozioni, le sensazioni, le situazioni che mi hanno commosso, reso felice e procurato reazioni intense, belle e purtroppo anche tristi. Questi pensieri scaturiscono in modo imprevisto, immediato e nelle più svariate condizioni esterne... devo trascriverli immediatamente poiché sono estremamente volatili, fugaci come se fossero scritti su una morbida spiaggia dove le onde lentamente ma inesorabilmente li cancellassero con il loro passaggio.
Sembra incredibile ma, in quelle situazioni nelle quali ho lasciato trascorrere alcune ore per cercare un'ambientazione più comoda per trascrivere quei pensieri, non ho mai recuperato le parole che erano scaturite in quei magici momenti. Immagino che accada la stessa cosa ad un compositore musicale che immediatamente riporta sul primo supporto che trova le note di una melodia sorta in un particolare momento.
Conservo ancora una tovaglietta di carta di una pizzeria che rovesciai sul tavolo scrivendo sul retro quanto mi era improvvisamente venuto alla mente: la pizza si raffreddò ma la sensazione che trascrissi mantenne tutto il suo calore del primo momento...
Siamo nell’anno 2101: l’Umanità è alla disperata ricerca di una “seconda possibilità…” per la Terra, oramai resa invivibile a causa del clima, oltre che per la presenza di guerre nefaste. Al Comandante Hall Wilson è affidata una “missione vitale per l’intero genere umano...
Il pianeta della “Genesi”
Hemera
Dovrà lottare con forze politiche ed economiche criminali e non potrà, pertanto, non scoprire l’atroce verità – nascosta da secoli nell’animo dell’uomo –; una verità terribile dalla quale sono scaturite orrende violenze ed atroci guerre. A quel punto, verrà colpito, oltre che in prima persona, anche attraverso la sua famiglia. Poi, grazie all’ausilio di Warren Collins e di altri coraggiosi scienziati – da decenni impegnati nel “progetto SKA…”, il ciclopico radio-telescopio installato nel deserto dell’Australia –, emergeranno le “cospirazioni di un nuovo ordine mondiale...”. Il romanzo s’intreccia con l’analisi di eventi reali ed odierni in un techno-thriller che porterà alla scoperta finale della “Conoscenza…”.
Hemera
8:25 p.m. – 9 aprile 2101
"La strada si perdeva nella pioggia e s’intravvedeva appena per il tratteggio bianco al centro. Era illuminata dal fascio dei fari della mini-car che correva, velocissima e silenziosa, verso la città che si iniziava a delineare all’orizzonte come un agglomerato di grandi strutture coniche, a base larga e di diverse altezze.
Wilson pensò quanto triste e decadente fosse la situazione degli abitanti della Terra: i sopravvissuti alla terza guerra mondiale erano costretti a vivere in queste strutture coniche ad alta resistenza, le sole a reggere alla furia degli uragani e dei cicloni che si abbattevano sulle città sempre più frequentemente"
Progetto SKA
Futuro: Anno 2101
"Il direttore non si sottrasse all’istinto di difendere il Centro, che considerava come una seconda casa: «Quando nel 2017 si cominciò la costruzione del centro di controllo per l’intero SKA, questa zona sembrò ideale. Le cose sono indubbiamente cambiate in peggio, e ora sono scappati anche i crotali… Ma noi resistiamo per l’incredibile serie di informazioni che qui, nel “core” di SKA, riusciamo a ricevere dall’Universo come ad esempio l’analisi sconvolgente delle origini dal Big Bang".
Si avvicinò al professor Hoyle per stringergli la mano calorosamente.
Hoyle, ricambiando con calore la stretta: «A proposito d’informazioni… Cosa è accaduto di così importante da chiedermi, oltretutto in estrema segretezza, di salire sul primo avio-shuttle e trasvolare qui in Australia dal mio Centro radioastronomico di Jodrell Bank?»